Non passa giorno non ci siano morti sul lavoro.
Non passa giorno non ci sia una nota del Quirinale su queste morti.
Non c'è giorno non ci siano commenti sindacali su queste vicende.
Eppure le leggi ci sono, ma come in tutte le cose, anche quì si fa finta di non vedere.
Ci si sta assuefacendo anche a queste drammatiche vicende.
Ma abbiamo ancora la capacità ad indignarsi almeno? o anche questo sentimento è stato espulso?
eppure si tratta di morti santodio! dopo la morte non c'è più nulla, è come morire di overdose, si cade nel più profondo buio senza mai più rivedere la luce, è per sempre.
Avevo lanciato tempo fa su una pagina di un blog, la possibilità di incriminare quei datori di lavoro che non assolvono alla sicurezza, cosicchè quando si verificasse un decesso per infortunio, si processino per omicidio volontario.
Non è più possibile tollerare oltre, stiamo scivolando lentamente agli ultimi posti nel mondo in tutto ed occorre fare attenzione poiché in determinate condizioni, basta una testa calda qualsiasi per porsi alla testa guidando la protesta su concetti populisti e fare il patatrak.